.

instagram

.
.

Settecolli Clear. Dichiarazioni 2^ giornata

Nuoto
images/joomlart/article/2307b68d43af1326fb330b03b99ed352.jpg

Seguono le dichiarazioni degli atleti medagliati nella seconda giornata del 53esimo Trofeo Settecolli/Internazionali di Nuoto, in svolgimento allo Stadio del nuoto.


100 farfalla fem
Ilaria Bianchi (medaglia d'oro):"Mi aspettavo questo riscontro cronometrico e mi trasmette fiducia in vista dell'appuntamento olimpico. Aver ottenuto questa vittoria qui a Roma, soprattutto contro queste avversarie, fa aumentare la mia autostima".
Penny Oleksiak (medaglia d'argento): "Sono soddisfatta sia del tempo che della gara ma avrei preferito vincere la medaglia d'oro. Prosegue la mia marcia d'avvicinamento a Rio nel modo migliore".


200 farfalla mas
Laszlo Cseh (medaglia d'oro): "Sono decisamente soddisfatto: il crono è di rilievo assoluto. Questa è la mia ultima gara prima dei Giochi olimpici: dove il mio obiettivo è vincere una medaglia".
Bence Biczo (medaglia d'argento): "Il tempo è abbastanza buono. Sono sempre contento di venire a Roma perchè l'atmosfera è sempre magica allo Stadio del nuoto. Adesso la mia testa sarà tutta rivolta a Rio".
Stefanos Dimitriadis (medaglia di bronzo): "Non mi aspettavo proprio di arrivare sul podio in questo grande meeting internazionale. Devo rendere merito alla Federazione Italiana Nuoto perchè questo è l'evento più bello a cui abbia mai partecipato. Spero di esserci anche nel 2017"


100 dorso fem
Katarina Listopadova (medaglia d'argento): "Questa piscina mi piace da impazzire: è un amuleto magico per me. Il tempo è decisamente ottimo. Vado a Rio con grande entusiasmo e voglia di arrivare almeno in finale".
Carlotta Zofkova (medaglia di bronzo): "Pensavo di aver fatto peggio, invece il crono è ottimo. Il mio obiettivo a Roma era essere la prima delle italiane: così è stato. Preparare tante gare insieme non è semplice: sono complessivamente soddisfatta e mi prendo questo bronzo".


100 dorso mas
Niccolò Bonacchi (medaglia d'oro): "Sono felicissimo della vittoria anche se il tempo non mi consentirà di partecipare ai Giochi olimpici. Questo successo deve essere uno stimolo per fare meglio in futuro: sono ancora giovane".
Apostolos Christou (medaglia d'argento): "Questo è il miglior test possibile in vista di Rio, perchè il Settecolli è sempre una competizione di altissimo livello. Gareggiare a Roma è troppo stimolante".
David Gamburg (medaglia di bronzo): "Il tempo è mezzo secondo più alto rispetto al limite per Rio: quindi non posso essere totalmente soddisfatto. Mi sono divertito a nuotare allo Stadio del nuoto: l'organizzazione della Fin è perfetta".


400 misti fem
Luisa Trombetti (medaglia d'oro): "Ho nuotato il mio terzo miglior tempo di sempre ma chiaramente non posso ritenermi pienamente soddisfatta: l'obiettivo era la qualificazione olimpica. Spero che il direttore tecnico mi dia una chance, perchè ai campionati italiani di Riccione ho mancato per quaranta centesimi il crono utile per Rio. Questa è la mia prima gara open nel 2016, visto che a Torino posso solo prepararmi al chiuso: quindi 4'40'' è un riscontro buono: mi è mancata la frazione a delfino".
Sara Franceschi (medaglia d'argento): "Ho avvicinato il mio personale e il tempo è migliore rispetto a quello che ho segnato a Londra. Domenica voglio provare a nuotare il tempo per Rio nei 200 misti ma, se non ce la dovessi fare, sarei comunque contentissima della mia stagione".
Reka Gyorgy (medaglia di bronzo): "Sono andata veramente forte. La preparazione sta proseguendo nel migliore dei modi, senza intoppi e ciò è fondamentale: adesso proverò a centrare il tempo per i Giochi olimpici. Gareggiare in Italia è sempre super".


400 misti mas
David Verrasszto (medaglia d'oro): "E' andata decisamente bene. Questa è la mia terza partecipazione al Settecolli: la miglior manifestazione d'Europa. Tornare qui è sempre fantastico".
Federico Turrini (medaglia d'argento): "Siamo tornati ora dalla preparazione in altura, quindi considero il tempo abbastanza buono. Non sento la tensione olimpica, anzi sto vivendo questo momento con serenità: vado a Rio per giocarmela".
Benjamin Gratz (medaglia di bronzo): "Non sto benissimo fisicamente: il crono è pessimo, nonostante il bronzo. Ai campionati nazionali mi sentivo meglio".


100 stile libero fem
Ranomi Kromowidjojo (medaglia d'oro): "Federica è come sempre un'avversaria ostica, difficile. Sono felice della mia gara, della vittoria e del tempo. Chiudo così il mio Settecolli ma tornerò il prossimo anno: qui si respira gioia e passione per questo sport".
Federica Pellegrini (medaglia d'argento): "Non mi aspettavo proprio di abbassare il record italiano, specialmente dopo il crono di questa mattina: quando le cose sono inaspettate, in genere sono sempre più belle. I 100 stile libero mi stanno regalando tante emozioni; valuterò con il mio allenatore e con il direttore tecnico se sarà il caso di disputare anche questa gara a Rio. I 200 restano, comunque, la mia priorità".
Penny Oleksiak (medaglia di bronzo): "Sono contentissima perchè ho abbassato il mio personale. L'atmosfera qui è sempre magica; gareggiare a Roma è spettacolare".


200 stile libero mas
Gabriele Detti (medaglia d'oro): "Il tempo parla da solo: è il sesto di sempre in Italia. Sono stupito perchè ci stiamo preparando duramente e il fisico è ancora imballato. Attendo gli 800 di domani per tirare le somme a quaranta giorni da Rio".
Dominik Kozma (medaglia d'argento): "Amo questa competizione e l'atmosfera che tramsette Roma. L'argento mi soddisfa in pieno".
Marco Belotti (medaglia di bronzo): "Oggi non avrei potuto fare di meglio: sono molto contento della conduzione di gara; il tempo era quello che pensavo alla vigilia e tra l'altro è utile per la 4x200 dei Giochi olimpici: staffetta che potrà essere competitiva, considerando che il quarto staffettista nuota 1'47'' e il primo 1'46''. Sono fuori dalle competizioni da piu di un anno per via della fattura scomposta di ulna e radio ma in acqua mi sono sentito bene: questo vuol dire che la preparazione sta procedendo bene".


50 rana fem
Ruta Meilutyte (medaglia d'oro): "Ho vinto anche questa gara: questa doppietta mi serviva proprio in vista dei Giochi olimpici. Sto lavorando tantissimo in queste settimane e sto accusando un po' la pressione".
Arianna Castiglioni (medaglia d'argento): "Confermo le sensazioni positive del venerdì. Il tempo è abbastanza buono perchè i 50 sono sempre difficili d'affrontare: mi sono concentrata soprattutto sulla partenza che ho sbagliato in mattinata. Queste avversarie sono uno stimolo per la mia crescita".
Jennie Johansson (medaglia di bronzo): "La gara è andata bene, nonostante la condizione non sia al top. La strada verso Rio è ancora lunga e la pressione non la sento ancora: sicuramente arriverà nei prossimi giorni".


50 rana mas
Cameron Van Der Burgh (medaglia d'oro): "Una bella vittoria e un buon riscontro cronometrico. Sto avendo sensazioni positive in questi giorni: vado a Rio con l'obiettivo di poter mettere almeno una medaglia al collo. Come si fa a non gareggiare bene qui a Roma?".
Niccolò Martinenghi (medaglia di bronzo): "Le sensazioni erano buone alla vigilia, anche se non mi aspettavo di andare così bene. Le olimpiadi sono il sogno di ogni atleta, spero un giorno di poterci andare".


800 stile libero fem
Boglarka Kapas (medaglia d'oro): "L'approccio a Rio è dei migliori: il crono è perfetto, vicino al mio limite. Non vedo l'ora di vivere l'atmosfera olimpica: realizzo il sogno di qualsiasi atleta. In questi giorni mi sono divertita molto".
Diletta Carli (medaglia d'argento): "Ho nuotato il mio primato personale: non posso non essere soddisfatta. Mi sentivo bene e in acqua l'ho dimostrato: putroppo questo tempo non vale la qualificazione olimpica. Spero, alla luce delle numerose prestazioni positive nella stagione, di avere una chiamata per Rio dal direttore tecnico. Avere vicina la Balmy è stato utile, perchè mi ha tirato il passaggio a metà gara".


1500 stile libero mas
Gregorio Paltrinieri (medaglia d'oro): "La condizione non è delle migliori. perchè siamo in piena preparazione olimpica: per ora va benissimo così. Sono venuto a Roma principalmente per divertirmi, per assaporare la competizione prima di Rio. Ho ancora una quarantina di giorni per affinare la condizione atletica: l'anno scorso di questi tempi nuotai i 1500 nove secondi più lentamente".
Damien Joly (medaglia d'argento): "Mi sento un po' spento. A Rio disputerò i 1500 e continuerò ad allenarmi per presentarmi in Brasile al top: Paltrinieri sarà l'uomo da battere".
Marcelo Acosta (medaglia di bronzo): "Non sono al top ma la medaglia è comunque arrivata. E' la prima volta che vengo al Settecolli: sicuramente non sarà l'ultima. Roma è la città più bella del mondo".